Caro Babbo Natale, quest’anno portaci quella strana cosa chiamata serenità.
Caro Babbo Natale, quest’anno non ti abbiamo scritto una vera e propria lettera come gli altri anni, perché vogliamo che i nostri doni vadano ai bimbi che ne hanno veramente bisogno e a noi che non serve nulla, chiediamo di mettere dentro al nostro piccolo pacco solamente qualche seme di quella cosa rarissima che nessuno trova più, chiamata felicità.
Se riesci mettici dentro anche due o tre gocce di gioia così le useremo per asciugare qualche lacrima di troppo. Se poi avanza un piccolo posticino mettici tanta, ma tanta forza per sognare ancora.
Andiamo sempre alla ricerca di tante cose, di oggetti materiali, che siamo convinti abbiano il potere di farci stare bene. In realtà l’unica cosa di cui noi tutti abbiamo bisogno è trovare un po’ di serenità dentro e attorno a noi. Per questo, Babbo Natale, quest’anno, ti chiediamo solo un po’ di pace, tanta allegria e gioia per noi e i nostri cari.
Siamo fatti per scegliere, e noi questo abbiamo scelto, di essere felici e di stare vicino alle persone simili a noi, che ci fanno stare bene, tenendo lontane le persone invidiose e aride, quelle persone che per scelta, sentiamo non corrispondere alla nostra armonia. Impara anche tu a dire no, a quello che spegne la luce nei tuoi occhi, e rincorri tutto ciò che accende il tuo sorriso.
Che poi in realtà, se guardiamo in fondo al nostro cuore, tutti vorremmo un Babbo Natale che ci portasse una persona e non un oggetto, la vita è adesso, in ogni istante, unico, prezioso e irripetibile. Cosa ce ne facciamo di un oggetto o di una persona non corrisposta? Non perdiamo tempo con chi è un tormento e un peso per la nostra anima. Dedichiamo il nostro tempo a chi ci sa ascoltare, a chi ci fa crescere e a chi ci fa sorridere.
Babbo Natale, fai in modo che le persone che amiamo siano sempre accanto a noi, di giorno nei pensieri e di notte nei nostri sogni. Chi è davvero prezioso, non ha bisogno di mettersi in mostra, di fare rumore, brilla già anche al buio e viene fuori anche nel silenzio.
Cosa porterei io se fossi Babbo Natale??
Ai disoccupati: un lavoro dignitoso.
Ai poveri: una vita signorile.
Ai diversi: la comprensione e il rispetto.
Ai bambini: la possibilità di giocare e divertirsi.
A chi subisce la guerra: un mondo di pace.
A me stessa: che tutto questo diventi realtà.
E ricordiamoci, che nella vita, non abbiamo bisogno di tanti regali, ma che il vero bisogno è “Esserci”. Noi, siamo il regalo più grande che possiamo fare alle persone che amiamo e che ci amano.
Noemi indossa il mini abito rosso da Babbo Natale di H&M Kids FW15/16.
Tutti i diritti e le foto sono riservate a Elinoe11.
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