La festa del papà 2016, dalle origini ad oggi.
La festa del papà si avvicina, e come tutti gli anni, Elia e Noemi già da qualche giorno, stanno preparando all’asilo e a scuola, qualche bigliettino colorato o pensierino fatto con le loro manine, da regalare al loro tanto amato papino.
Ma voi sapete quando si festeggia precisamente la festa del papà 2016?
La data in cui cade la festa del papà non è la stessa in tutto il mondo, nel dettaglio, pero’ in Italia la Festa del Papà è sempre lo stesso giorno, e precisamente si celebra sempre il 19 marzo. Sapete per quale motivo? Il 19 marzo è il giorno di San Giuseppe, il padre di Gesù. Quale occasione migliore quindi per festeggiare tutti i papà d’Italia?
Quest’anno, festeggeremo la festa del papà proprio di sabato, e quindi approfittando del weekend, potremo festeggiare fino a tardi, insieme all’arrivo della tanto attesa Primavera 2016.
Ma sapete come ha origine la festa del papà?
In Italia, i primi a celebrarla nel giorno di San Giuseppe furono i monaci benedettini già a partire dal 1030. Di seguito, anche i Servi di Maria nel 1324 e i Francescani nel 1399 seguirono questa tradizione. Nel 1621, venne estesa a tutta la Chiesa Cattolica da Gregorio XV. Da allora, il 19 marzo venne considerato anche festa civile in tutta Italia, fino a quando ciò venne eliminato nel 1977 dalla legge n°54.
La Festa del Papà è, se vogliamo, legata anche alla preparazione di alcuni dolci tipici. I più diffusi sono le Zeppole di San Giuseppe, dei bignè ripieni di crema o marmellata che solitamente vengono fritti e sono davvero eccezionali, quasi come le castagnole a carnevale. Io ho provato a farli qualche anno fa’, ma onestamente non sono venuti un gran che e quindi quest’anno opterò per andare a prenderli in pasticceria.
Il regalo perfetto per la festa del papà 2016?
La lista è lunga e ancora non ho deciso. Visto che la Pasqua la passeremo a casa, potrei decidere di regalargli all’ultimo minuto qualche giorno di relax alle terme o in montagna, ovviamente con i bambini che quest’anno non hanno ancora visto la neve, e per noi che abitiamo al mare è un evento più unico che raro.
In alternativa, più economico, c’è il solito profumo o un photo libro ricordo che pero’ gli ho già regalato 2 anni fa’ , oppure meno scontato e più originale e avventuroso, il lancio in paracadute, anche se considerando la botta di adrenalina, lui forse non è la persona più adatta a questo tipo di regalo.
Regalo si, regalo no, alla fine sai che vi dico, non credo sia fondamentale e necessario un regalo vero e proprio per la festa del papà, l’importante è volersi bene e dedicarsi del tempo, quel tempo prezioso che a volte dedichiamo alle persone sbagliate, le quali non solo peggiorano il nostro umore ma che hanno anche il potere di toglierci tanta energia.
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